EROS E THANATOS
MITI IN SCENA
nuova versione

spettacolo composito
di danza, musica e teatro
dedicato al mito antico e alla mitologia

Coreografie e ricostruzioni: Fredy Franzutti
Musiche: tradizionali egiziane, Christoph Gluck, Wolfgang Amadeus Mozart, Cesare Pugni, Ludwig Minkus,
Francesco Cilea, Sergei Rachmaninov, Gustav Holst, Jacques Ibert, Paul Hindemith Scene Francesco Palma
Costumi: Sartoria Balletto del Sud, Laura Fuso Atelier, Degas Danza, Atelier Dora
Luci: Piero Calò
Testi: Sofocle, Dante Giambattista Marino, Gabriele D’Annunzio, Kostantinos Kavafis

produzione: n° 8 FF 1999
nuova versione 2023

atto unico
durata: 1h,30m

MITI IN SCENA

Lo spettacolo è interamente dedicato al mito antico e alla mitologia.

I personaggi dell’Olimpo, le leggende degli eroi, gli incantesimi e le metamorfosi, divengono quadri danzati e interpretazioni teatrali in uno spettacolo definito “accattivante e colto”, che presenta balletti dal repertorio classico, ricostruiti nei costumi e nello stile, e coreografie “a tema” create da Fredy Franzutti.

Il programma, che alterna quadri emozionali ed evocativi a brani di brillante virtuosismo, si compone con interventi di danza, musica e teatro.

Le statue di Fidia, il tempio di Atena Nike e tutti i reperti archeologici ritrovati hanno affascinano la cultura europea influenzando le arti figurative e plastiche come anche la musica e la danza. Fin dal settecento gli scavi dell’archeologo tedesco Johann J. Winckelmann interessano la creatività e il gusto estetico successivo.

L’arte greca, la plasticità delle statue, le scene descritte sui vasi, le maschere della tragedia, sono state fonte di ispirazione e materia di reinterpretazione per musicisti e coreografi che, attratti dal gusto e dalla ricerca per il “classico”, hanno creato meraviglie della musica e del balletto.

Partecipa allo spettacolo l’attore Andrea Sirianni, residente nella compagnia, impegnato nell’interpretazione di testi di Gianbattista Marino – l’elogio alla rosa da “L’Adone”, il monologo di Aiace – di Sofocle -, l’Ulisse – avvolto dalle fiamme, dal XXVI canto dell’Inferno di Dante -, e la poesia Itaca di Costantino Kavafis.
All’attore Donato Chiarello è affidato il compito di introdurre i brani con dei cenni narrativi.

«Il programma della serata mitologica del Balletto del Sud, oggi l’unica compagnia italiana in grado di presentare con rigore e qualità tecnica un programma così impervio, presenta titoli che sono capisaldi del genere balletto narrativo ». Ermanno Romanelli

Nella serata vi è “l’ Elogio alla Rosa”, con il celebre adagio di Čajkovskij, vediamo poi: l’Idolo d’oro – traduzione di Apollo nella cultura indiana -, gli amori contrastati di Piramo e Tisbe, un quadro dedicato alla figura mitologica del tritone, l’incontro tra Leda e Giove mutato in cigno, il mito della nascita dell’uomo sotto gli incantesimi di Prometeo, Cupido e Psiche nella brillante coreografia di Marius Petipa su musiche di Minkus, il rapimento del giovane Ganimede da parte di Giove, il pas de deux di Sylvia, l’eroica variazione di Atteone con le coreografie di Agrippina Vaganova, il Can Can dell’Orfeo all’inferno Offenbach e la presentazione delle muse di Apollo.

Lo spettacolo che ha avuto repliche di successo in teatri e anfiteatri antichi è stato prodotto nel 1999 in collaborazione con il Comune di Lecce e la Fondazione Memmo in occasione dell’inaugurazione del Teatro Romano di Lecce e con la supervisione del critico Vittoria Ottolenghi che ne ha concepito l’idea, il programma e il cast.
Negli anni le diverse edizioni di “Miti in Scena” hanno presentato differenti coreografie e numerosi artisti. Ogni edizione è dunque unica nella struttura di “contenitore a tema” tipica dello spettacolo d’occasione.

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Miti in Scena – Spot

spettacolo in un atto
produzione n°8 FF 1999/nuova versione 2023
durata: 1h,30m

« Il programma della serata mitologica del Balletto del Sud, oggi l’unica compagnia italiana in grado di presentare con rigore e qualità tecnica un programma così impervio, presenta titoli che sono capisaldi del genere balletto narrativo.»

Ermanno Romanelli

« La genialità del coreografo, unita alla professionalità del maestro di ballo e al grande talento degli attori e danzatori, fanno senza dubbio del Balletto del Sud la migliore Compagnia privata italiana di balletto del momento. »

Monica Lubinu, la voix de la danse

« Merito del suo ideatore, direttore artistico e coreografo Fredy Franzutti che la guida da molti anni, mantenendo una propria e riconoscibile identità che tiene alto il rigore e la qualità del balletto classico. »

Giuseppe Distefano, Città Nuova

Il coreografo Fredy Franzutti

COREOGRAFO

Coreografo italiano di agile eclettismo, fra i più conosciuti e apprezzati in Italia e all’estero, ospite anche di diverse realtà di prestigio internazionale fonda nel 1995 la sua compagnia il “Balletto del Sud”.

COMPAGNIA

Il “Balletto del Sud” nasce nel 1995 fondato e diretto da Fredy Franzutti.

Riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali dal 1999 è oggi una delle più rilevanti compagnie di danza in Italia, con un vasto e vario repertorio che replica nelle numerose tournée nazionali e internazionali.

ORGANICO

Una compagnia composta da 20 elementi di diverse nazionalità, con solisti di elevato livello tecnico in grado di alternarsi nei ruoli principali.