Dal 14 luglio al 31 agosto 2023 torna sul palco del Chiostro dei Teatini di Lecce la Stagione di Danza del Balletto del Sud di Fredy Franzutti. Protagonisti sono i primi ballerini i solisti e il corpo di ballo della storica compagnia di danza, composta da professionisti provenienti da tutto il mondo e la partecipazione di stelle internazionali della danza. Cinque appuntamenti che conducono gli spettatori in un percorso dal balletto romantico, agli anni della divina Callas con “La Traviata, Maria Callas il mito”, fino al movimento Bauhaus di “Wassily B3″, alla danza contemporanea di “Effetto Lazarus” e al reading-concerto dal II libro dell’Eneide.
Venerdì 14 Luglio 2023 ore 21:30
“Wassily B3″ – “Effetto Lazarus”
Monastero dei Teatini – Lecce
“Wassily B3″ è la 44esima produzione che il coreografo Fredy Franzutti crea per il Balletto del Sud, la compagnia che dirige dal 1995.
Balletto in un atto, diviso in 10 quadri, è ideato sulle note di Aleksandr Nikolaevič Skrjabin – nei 150 anni dalla sua nascita, a Mosca. “Wassily B3” è il nome della celebre sedia disegnata da Marcel Breuer e dedicata a Wassily Kandinskij che ne acquistò il primo esemplare. Il legame tra Kandinskij e Scriabin è immediato e più volte dichiarato, in relazione alla ricerca di colore/suono che il pittore applicava nelle sue opere. Inversamente fu Skrjabin il primo compositore, che mise in atto alcune delle possibilità di corrispondenza tra suono e colore fino ad allora mai tentate. Il movimento Bauhaus è riportato, nella coreografia, per i princìpi estetici che usano le deformazioni delle proporzioni umane e l’utilizzo dell’oggetto di scena, che diviene protesi e propaggine funzionale del corpo. Il senso complessivo della performance ripercorre, seguendo le linee interpretative del Razionalismo, la creazione della vita, l’evoluzione delle specie, le relazioni sociali individuali e globali (guerra/pace). I personaggi e i quadri sono presentati in forma di “Parade” citando gli spettacoli dell’epoca e il surrealismo. Il salto evolutivo lo emana la stessa poltrona (come il monolite di Kubrick in 2001 Odissea nello spazio) alla quale ci si confronta, ancora oggi, con atteggiamenti di inadeguatezza estetica e meraviglia per il concetto di modernità. Il contatto visivo ci impone inevitabilmente un balzo e una propulsione verso il futuro (futurismo).
“Wassily B3 – Effetto Lazarus” replicherà il 18 luglio a Bolzano Danza – TanzBozen 2023 , Festival internazionale della danza contemporanea.
Il teatro della meraviglia diviene dunque scelta del linguaggio e tesi della coreografia. La poltrona Wassily B3 è protagonista astante, è scenografia sulla quale immaginiamo seduto il pubblico. Le immagini evocate generano allo stesso modo sorpresa in uno stadio inconscio tra l’incomprensione e lo stupore.
“Effetto Lazarus” il balletto, che ha debuttato con grande successo e partecipazione del pubblico nella Stagione di Danza Estate 2022, si ispira agli studi di Robert Cornish, lo scienziato che voleva riportare in vita i morti. La coreografia moderna e innovativa per linguaggio e costruzione è creata per il gruppo dei versatili danzatori della compagnia ed è ambientata in un obitorio post-catastrofe dove dei corpi di giovani vittime vengono sottoposti al siero Lazarus del Dott. Cornish con l’intento di riportarli in vita. Le note sono della celebre Danza Macabra di Saint-Saëns.
Le note di Skrjabin e Saint-Saëns sono eseguite dal pianista Scipione Sangiovanni, uno dei più apprezzati italiani vincitore di premi internazionali.
Mercoledì 26 Luglio e Giovedì 31 Agosto ore 21:30
La Traviata, Maria Callas il mito
Monastero dei Teatini – Lecce
Nei cento anni dalla nascita della divina Callas il Balletto del Sud presenta lo spettacolo “La Traviata, Maria Callas il Mito”.
Lo spettacolo, che ha riscosso fin dalle prime repliche successo di pubblico e critica, procede sottolineando le possibili affinità tra il vissuto della “Divina” e quello di Violetta protagonista de “La Traviata” di Verdi, il titolo che più ha segnato il successo popolare della grande artista anche grazie alla sapiente guida di Visconti che l’ha resa indimenticabile nelle recite al Teatro alla Scala del 1955.
Nella performance la sua voce inconfondibile anima le coreografie che possono restituirci l’autenticità dell’artista (“La Callas non andava solo ascoltata ma andava vista” – Giampiero Tintori). Alle note romantiche e familiari di Verdi il coreografo affianca quelle del compositore greco Yannis Xenakis (che assieme a Maria Callas rappresenta la cultura musicale formale greca nel mondo), alle cui note urgenti, veloci, ritmate, che istantaneamente ci colpiscono, è affidato il compito di riannodare i fili delle nostre e delle loro voluttà, trasgressioni, miserie
Nel doppio ruolo di Violetta Valery e di Maria Callas danza la ballerina argentina Ana Sofia Scheller, stella internazionale della danza, principal dancer del New York City ballet e del San Francisco Ballet.
Alfredo Germont e Giorgio Germont sono interpretati dai primi ballerini Matias Iaconianni (Argentino) e Alexander Yakolev (Russo), con loro in scena i solisti e il corpo di ballo della storica compagnia di danza, composta da professionisti provenienti da tutto il mondo.
Venerdì 4 Agosto ore 21:30
“Balletto Romantico”
Monastero dei Teatini – Lecce
Le pagine più belle del repertorio romantico (La sylphide, Giselle, Le papillon, Coppélia) ed alcune nuove coreografie, create in chiave romantica (Les sylphides La traviata, L’acquario).
Protagonisti sono i primi ballerini e i solisti del Balletto del Sud, compagnia che ha più volte dimostrato la propria particolare affinità con il repertorio romantico, preziosa ospite la ballerina argentina Ana Sofia Scheller, stella internazionale della danza, principal dancer del New York City ballet e del San Francisco Ballet.
Fredy Franzutti, coreografo e direttore della compagnia, nella sua trentennale carriera ha accumulato un’importante esperienza nella ricostruzione di diversi “balletti perduti”, consolidata dalla lunga collaborazione con la compagnia di balletto del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Carla Fracci e con il Teatro dell’Opera di Sofia
Serata Romantica rientra nei progetti di ricostruzione e rievocazione del repertorio che il Balletto del Sud produce con in mente l’attenzione per le ricostruzioni filologiche e si avvale del patrocinio del Museo Sigismondo Castromediano di Lecce che, grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto nel settembre 2020, si è impegnato a sostenere le operazioni di recupero e diffusione della cultura ballettistica intraprese dal Balletto del Sud.
Domenica 20 Agosto ore 21:30
“Enea, umano eroe”
Reading_concerto
Monastero dei Teatini – Lecce
“Enea: umano eroe”, reading-concerto che racconta la disfatta di Troia e l’esodo dei Frigi vissuti in prima persona da Enea. L’attore Andrea Sirianni interpreta il libro II tratto dall’ “Eneide” di Virgilio facendo emergere tutta la pietas del valoroso eroe: devozione nei confronti degli dei e della famiglia, e rispetto verso tutti gli uomini. La narrazione è accompagnata dal vivo, dal suono di arpa, flauto, violoncello e percussioni. L’ensamble esegue musiche originali composte dal “DAW – DuniAudiovisual Works” del Conservatorio di Musica “E.R. Duni di Matera”, diretto dal Prof. Sandro Di Stefano.
L’ensemble dell’esecuzione, composto dal flauto di Emanuele Cacciatore, l’arpa di Angela Cosi, il violoncello di Marco Schiavone e le percussioni di Alberto Stefanizzi, esegue i brani musicali paralleli alla narrazione, restituendo allo spettatore i suoni della battaglia e gli umori dei personaggi.
Lo spettacolo – prodotto dal Balletto del Sud – gode del patrocinio dell’associazione “Rotta di Enea”, la quale, inserisce il progetto all’interno delle manifestazioni riconosciute meritevoli culturalmente da parte dell’ “Itinerario Culturale del Consiglio di Europa”.